Come autrice e regista
Il suo debutto dietro alla macchina da presa avviene con il cortometraggio Addio (2006), di cui scrive anche la sceneggiatura. Il corto partecipa a numerosi festival internazionali, è candidato Best Narrative Short allo Swansea International Film Festival e all’Everglades Film Festival e ha una menzione speciale al Magna Grecia Film Festival. Il debutto come autrice e regista teatrale è con i due monologhi Io Parlo di Sogni (ispirato al personaggio shakespeariano di Mercuzio) e Il Canto della Notte (ispirato alla vita e alle opere di F. Nietzsche) prodotti dalla SycamoreTCompany nel 2006. Negli anni seguenti per la stessa STC riporta in scena Crack del marito Franco Bertini e Bruciati di Angelo Longoni (entrambi successi dei primi anni ’90) e Il Recinto di cui è anche autrice.
E’ del 2011 La Festa di Michela Andreozzi allestito per il LET- Liberi Esperimenti Teatrali.
Nel 2014 traduce e dirige Romeo&Juliet Post Scriptum della giovane autrice svedese Annika Nyman e cura la traduzione e la regia di Oltre i Verdi Campi dell’inglese Nick Whitby, spettacolo che rientra nelle Commemorazioni per il Centenario della Prima Guerra Mondiale, patrocinato dalla Presidenza del Consiglio e dal British Council.
Nel 2016 dirige Romeo&Juliet Post Scriptum in versione inglese al Festival Fringe di Edimburgo.
Come attrice e doppiatrice
Debutta come cantante e doppiatrice all’età di sette anni. Insieme agli studi linguistici e di recitazione, porta avanti la sua brillante carriera di doppiatrice e direttrice di doppiaggio e presta la voce a molte attrici famose, tra cui Penelope Cruz (Tutto su mia madre, Apri gli occhi , Volavérunt, Per incanto o per delizia) e Cameron Diaz (Vanilla Sky, Cose molto cattive, Una vita esagerata, Il matrimonio del mio migliore amico, Che cosa aspettarsi quando si aspetta). Nel 2003, riceve il premio alla carriera del Romics.
Tuttavia, la sua passione rimane il teatro fin dagli inizi della sua carriera sul palcoscenico nel 1978 ne Il Carteggio Aspern tratto da Henry James. Recita in produzioni teatrali di testi di Shelag Stephenson e David Mamet, sia in Italia che in tournée in Europa. Nel 1995, è tra i protagonisti di Penetrazioni al Fringe Festival di Edimburgo. Contemporaneamente prende parte a numerose fiction tv e film tra cui Sessanta9prima, Tutto in quella notte, Tuttapposto e I Borgia, in cui recita in inglese.
Conosciamo meglio Georgia Lepore
Professione
Attrice, doppiatrice, regista, direttrice di doppiaggio, scrivo anche un po’ 😅
L’ultimo film o l’ultima serie su cui hai lavorato
Designeted Survivor (co-direzione)
Il film o la serie di cui sei più orgogliosa
Come attrice tanti.. C’era una volta in America, La Storia Infinita, L’Amore non va in Vacanza, Tutto su mia madre… boh, troppi! Come direttrice Beverly hills (anche come attrice, ma è stata la mia prima direzione!), Medium, e ultimamente Bodyguard.
L’opera che ti ha fatto pensare “ecco che cosa voglio fare nella vita”
Shakespeare, e Jo di Piccole Donne, ho iniziato a scrivere grazie a lei
Scegli tre film, serie televisive o opere teatrali (certo, bisogna capire come vederli, ma il senso dovrebbe essere chiaro)
Romeo&Juliet di Baz Luhrmann, Game of Thrones, The Ferryman di Jez Butterworth (ma ce ne sono tantissime!!)
La domanda che avresti sempre voluto fare a un artista che ammiri – e chi è?
Ci prendiamo un tea? (a Kate Winslet)
La cosa più difficile che hai imparato nel tuo lavoro
Dipende quale dei tanti lavori 😂 ma in generale, diciamo, avere a che fare con l’animo umano in tutte le sue sfaccettature.
L’opera su cui stai lavorando ora
Un testo teatrale tratto da un romanzo di un autore italiano contemporaneo
Un consiglio a chi vuole cominciare
Dipende sempre da quale dei tanti lavori ma, sempre in generale, studiare, leggere, leggere, studiare, imparare a “rubare”.