Una guida a Secret Wars – Episodio IX

Una guida a Secret Wars – Episodio IX

Eccoci ancora qui, care amiche e amici di BGeek, giunti al nono appuntamento della nostra guida a Secret Wars, il maxi-evento Marvel che sta monopolizzando l’intero parco testate della Casa delle Idee pubblicate in Italia da Panini Comics. Ogni settimana leggiamo le storie ambientate nei 41 domini di Battleworld, ognuno dei quali richiama una delle principali saghe della Marvel. Tutte sono collegate alla miniserie principale, Secret Wars, scritta da Jonathan Hickman e disegnata da Esad Ribic. Oggi scopriamo come si stanno evolvendo le trame  nei domini di Spider-IslandNuova ArcadiaUtopoli, Timely, Doomgard, la Monarchia di M, Doomstadt, l’Impero dell’Hydra, la Zona di Guerra, New Quack City e Tecnopoli ma iniziamo prima facendo il punto della situazione.

La storia finora…

L’universo narrativo Marvel così come lo conoscevamo è stato distrutto dopo l’ultima Incursione e ha spalancato le porte su un nuovo mondo, Battleworld. Questo nuovo scenario delle avventure degli eroi della Casa delle Idee è un pianeta patchwork composto da frammenti di altri pianeti del Multiverso tenuti insieme dal nuovo Dio e sovrano indiscusso Dottor Destino.

Le entità onnipotenti conosciute come gli Arcani, Signori della Luce Bianca, sono gli artefici del Multiverso. Dopo aver creato la vita hanno deciso di distruggere quanto precedentemente realizzato e per fare questo hanno disseminato una bomba in ognuno degli infiniti universi. Questa bomba ha le fattezze e il nome di Owen Reece, Molecola. Nel disperato tentativo di scongiurare l’ultima Incursione che avrebbe visto lo scontro tra Terra-616 e Terra-1610, Destino, e lo stesso Reece, sono riusciti a risalire all’origine di queste continue esplosioni che stavano decimando le realtà del multiverso e con un epico ed estremo gesto hanno affrontato gli Arcani e li hanno sconfitti, impossessandosi del loro incommensurabile potere.

Un uomo si è elevato al rango di dio e ha creato Battleworld. Ma qualcosa sembra essere sopravvissuta all’Incursione finale, qualcosa che potrebbe intaccare il delicato equilibrio della creazione di Destino. Due “scialuppe” con a bordo superstiti del mondo prima sono state rinvenute e dal loro interno sono emersi i membri della Cabala (Thanos, Black Swan, Terrax, Namor,Proxima Media Nox, Maximus,Gamma Corvi e il Creatore, ovvero il Reed Richards di Terra-1610) e nell’altra Mr. Fantastic di Terra-616 (ideatore delle scialuppe stesse), Pantera Nera, Capitan Marvel, Star Lord,Ciclope potenziato con i poteri della Fenice, Spider-Man di Terra-616, Spider-Man di Terra-1610 e Thor. Dopo una fase iniziale di smarrimento causato da questo salto nel vuoto che li ha condotti su Battleworld i nostri hanno affrontato i Thors, braccio armato del potente sovrano, e Destino in persona. Quando ormai l’esito dello scontro era evidente lo Sceriffo Stephen Strange, braccio destro e fidato consigliere di Victor Von Doom, ha deciso di utilizzare un incantesimo e sottrarre i superstiti alla furia di dio e sparpagliarli per tra i diversi domini. Questo gesto è stato anche l’ultimo del Dottor Strange in quanto gli è costato la vita: un simile affronto non poteva essere lasciato impunito e la legge di Destino non fa eccezioni.

Secret Wars 6

Conclusosi il tempo delle celebrazioni per la scomparsa dello sceriffo Strange, partono le ricerche per trovare i fuggitivi e Franklin e Valeria Von Doom vengono messi sulle loro tracce. Le pedine dello scontro finale sono tutte schierate sulla scacchiera e pronte ad entrare in azione. I sopravvissuti si muovono in coppia e stanno architettando una contromossa per sconfiggere Destino. I due Reed Richards non hanno perso tempo e hanno impiegato le poche risorse a loro disposizione per scandagliare i vari domini di Battleworld, mentre i due Spider-Man hanno avuto modo di incontrare Owen Reece. Intanto Namor e Pantera Nera, accantonate momentaneamente le loro divergenze, si impossessano di un arma di straordinaria potenza, la cui esistenza è stata svelata dallo spirito del defunto Strange. Insomma, gli attacchi al regno di Victor Von Doom arriveranno da più lati e, visti gli alleati di cui dispone Destino, fossimo in lui non dormiremo sonni tranquilli. E se anche lo Scudo si ribella…

L’albo contiene, inoltre, una storia breve scritta e disegnata da James Stokoe intitolata Silver Surfer vs. Galactus. Ambientata nel dominio di Egyptia, questo racconto ripercorre la tragica vicenda dell’Araldo di Galactus, il Divoratore di Mondi, e lo fa con uno stile grafico ricercato che sembra omaggiare il compianto Moebius, autore di quel capolavoro che risponde al nome di Silver Surfer: Parabola.

Avengers presenta: A-Force 3

Se dovessimo consigliare un albo che meglio di altri possa rappresentare il mood che si respira tra le pagine di Secret Wars, senza dubbio la nostra decisione ricadrebbe su questo Avengers presenta A-Force. Tra le pagine di questo antologico diverse e intriganti sono le situazioni che fanno da sfondo alle avventure di questi domini.

Partiamo con ‘incantata isola di Arcadia, governato dalla Baronessa She-Hulk, anche capo della squadra A-Force, team di Vendicatori tutto al femminile. Tra i ranghi delle A-Force troviamo, tra le altre, Carol Denver (Capitan Marvel), Jessica Drew (Spider Woman), Nico Minoru (Sorella Grimm), Alison Blaire (Dazzler), America Chavez (Miss America) e la Dea norrena Loki.

Una serie di strane e improvvise apparizioni ha minacciato l’equilibrio che le A-Force cercano in tutti i modi di potreggere. Durante una di queste le nostre eroine hanno dovuto affrontare una minaccia proveniente dagli abissi marini e hanno dovuto registrare la defezione di America Chavez, punita per la sua disobbediente esuberanza. Dazzler è quella che più di tutti ha sofferto la separazione da Miss America e, mentre la A-Force indagava insieme ai Sub-Mariner la provenienza di questo mostro, ritrova sulla spiaggia il corpo esanime di una misteriosa creatura. La ricerca della verità proseguirà anche in queste pagine e tutti gli indizi condurranno a lei, la Regina degli Inganni.

Una storia dinamica, emozionante, intensa nell’emotività dei rapporti che legano le protagoniste, una storia scritta benissimo da Margueritte Bennett e G. Willow Wilson e disegnata con ancora maggiore qualità da Jorge Molina.

Gli inganni non finiscono sebbene vengano rivelati ai lettori nel nuovo capitolo di Squadrone Sinistro. Il crudele e malvagio Barone di Utopoli, Hyperion, e il suo Squadrone Sinistro stanno annettendo con i loro metodi brutali tutte le provincie circostanti. La politica espansionistica del desposta e di Warrior Woman, Dottor Spectrum, NottoloneTrottola, però, non è passata inosservata agli occhi di Destino il quale ha inviato Iron Thor per tenere a monitorare la situazione. Ma qualcuno ha ucciso il Thor e il barone dovrà trovare subito il colpevole prima che risponda lui stesso dell’omicidio innanzi al giudice supremo.

In questo numero gli abitanti di Nutopia marceranno contro Utopoli con in testa un gruppo di Star-Brand. Lo scontro sarà violento, ma non sarà l’unico pensiero che disturberà il sonno di Hyperion: Wonder Woman è una spia nutopiana e Nottolone è riuscito a eliminare tutti gli ostacoli che lo separano dal dominio. Manca poco alla resa dei conti, una guerra senza quartiere tutti contro tutti realizzata da un estremo Marc Guggenheim accompagnato al tavolo da disegno dalle ispirate matite di Carlos Pacheco.

Si conferma davvero uno splendido episodio 1872, miniserie scritta da Gerry Duggan per le matite di Nik Virella. Abbandoniamo scenari dispotici, isole paradisiache o terre piene di zombie per tuffarci nel dominio denominato Timely, governato da Roxxon e protetto dallo sceriffo Steven Rogers, un dominio in pieno stile western.

Lo sceriffo è stato ucciso nello scorso numero, ultima vittima del corrotto e potente sindaco Wilson Fisk e il suo manipoli di criminali. Ma il nativo indiano Lupo Rosso ha dichiarato di voler vendicare Rogers e uccidere Fisk. In questo suo intento sarà affiancato dalla vedova Barnes e Bruce Banner. Quando ormai tutto sembra perduto, però, il Tony Stark di questa realtà sarà pronto a giocare il suo asso nella manica e a ribaltare la situazione.

Iron Man presenta: Civil War 3

La guerra, si sa, è un affare molto più vantaggioso rispetto alla pace. E se per tutti questi anni la Guerra Civile dei supereroi, scaturita a seguito dell’entrata in vigore dell’Atto di Registrazione, fosse stata voluta da qualcuno pronto a trarre vantaggio dalla continua lotta tra la zona chiamata Blu, in cui regna Capitan America, e l’altra parte, Ferro, in cui troviamo Iron Man?

Questo lo scenario di Civil War, ambientata nel dominio denominato Zona di Guerra, emozionante saga scritta da Charles Soule per i disegni di un grande Leinil Francis Yu. Manca poco alla conclusione della saga e nuovi inattesi sviluppi ci offrono una nuova prospettiva sulla vera natura di questa guerra. Scopriremo chi ha ordinato l’omicidio di Miriam Sharpe, che ha messo definitivamente la parola fine alla mediazione tra le due fazioni. I due eserciti sono schierati e lo scontro è ormai imminente.

Anche Armor Wars si avvicina al suo epilogo e tra le pagine di questo capitolo scritto da James Robinson e impreziosito dai disegni di Marcio Takara scopriamo la vera identità dell’assassino del giovane Peter Nathan Urich, ai più conosciuto come l’eroe Spyder-Man.

Il Thor di questo regno, Jim Rhodes, porterà a conclusioni le sue indagini svelando finalmente il nome di chi da anni non vuole che si scopra il perché della necessità di indossare l’armatura. Lo scontro tra il Barone di Tecnopoli e suo fratello Arno prenderà una strana piega. I fili della trama tessuta da Robinson si intrecciano in questa emozionante storia steampunk che si intrecciamo con le tinte oscure del noir.

Un albo ricco di colpi di scena, sicuramente uno dei migliori della settimana.

Amazing Spider-Man presenta: Spider Island 3

Peter Parker è vivo! Con questo incredibile e sconvolgente finale si concludeva il precedente numero di Spider-Island, miniserie scritta da Christos Gage e disegnata da Paco Diaz. Nell’omonimo dominio la Regina dei Ragni è riuscita a portare a compimento il suo folle piano: infettare tutta la popolazione di Manhattan con il suo ragno-virus. A differenza di quanto letta sulle pagine della saga originale, però, gli sforzi di Spider-ManCapitan America e di tutta la comunità di supereroi sono risultati vani e Ana Soria può controllare tutte queste mostruose creature.

Un gruppo di superstiti formato da Flash “Venom” Thompson, Visione e la Donna Ragno dopo aver liberato dal giogo della Regina gli altri eroi ha sferrato un attacco decisivo alla fortezza di Ana con l’obiettivo di liberare il genetista Stegron. Durante l’operazione, però, hanno trovato anche il corpo dell’Uomo Ragno, creduto da tutti morto. Questa inattesa scoperta ha riacceso un barlume di speranza in Flash Thompson e nei ribelli pronti a sferrare il loro attacco decisivo.

Si conclude la prima miniserie legata all’universo ragnesco, Ragnoverso, di Mike Costa (testi) e André Araùjo (disegni). Siamo  nel dominio denominato Arachnia dove abbiamo assistito alle avventure degli Aracno-Guerrieri, ovvero Spider-Gwen, Spider-Ham, Spider-Girl, Spider-UKSpider-Man India e Spider-Man Noir. Nello scorso numero abbiamo scoperto le folli macchinazioni del multimiliardario Norman Osborn, pronto a impadronirsi del potere di uno strano campo chiamato la Ragnatela. Questa scoperta attirerà l’attenzione di Destino e della sua guardia armata, i Thors, pronti a intervenire per smantellare ogni minaccia. Allo scontro finale parteciperà anche un redivivo Peter Parker, privo di poteri.

Il giudizio complessivo su questa mini è positivo, forte anche della presenza di alcuni dei protagonisti della fortunata saga che ha sconvolto il mondo dell’Uomo Ragno, Ragnoverso. I Web Warriors sono un team ben assortito e Costa è abile nel far interagire i singoli componenti mantenendo sempre vivo lo spirito che da oltre 50 anni caratterizza le storie del tessiragnatele: azione, dialoghi divertenti e acuti, introspezione e salvataggi all’ultimo secondo, insomma, tutti gli ingredienti che sapranno conquistare i lettori di questa testata.

Personaggio insolito per queste pagine, ma su Battleworld tutte è possibile. Ecco comparire Howard l’Umano, protagonista di una stramba storia di Skottie Young per i disegni di Jim Mahfood. Ci troviamo nel peggior bar di New Quack City, dominio popolato da animali antropomorfi in cui l’unico umano è proprio l’investigatore Howard. Lo stile è dissacrante, l’intento volutamente irriverente, il richiamo ai romanzi di Raymond Chandler è evidente, e il risultato non può che essere positivo per una mini ancora tutta da leggere.

Nello scorso numero ci eravamo lasciati con i gruppi degli Avengers e dei Difensori pronti a fronteggiarsi nella contesa di Martin Hargood, l’uomo che ha tentato di uccidere Capitan America. Siamo nel dominio chiamato 2099, il cui Barone è Miguel Stone, capo della Alchemx Corporation e del rifondato gruppo di eroi più potenti di Battleworld, Capitan America, Iron Man, Occhio di Falco, Vedova Nera troviamo Ercole, il figlio di Zeus.

Cosa rappresentano per gli Avengers e per il loro capo Silver Surfer, Hulk, Dottor Strange, Ramon e Valchira? Una volta catturato Hargood riusciranno ad appianare le divergenze di opinione per confluire in un unico team?

Continua l’ottimo lavoro di David che in ogni nuovo numero arricchisce la trama di nuovi interessanti sviluppi, creando la giusta suspense e attrattiva nei confronti di una delle sue più riuscite creazioni, l’universo 2099.

Incredibili Avengers presenta: House Of M 3

Unendo le proprie forze a quelle del sovrano di Atlantide Namor, Pietro è riuscito a impossessarsi del trono del dominio della Monarchia di M e succedere nel ruolo di Barone a suo padre, Magneto. L’attacco delle truppe atlantidee è stato favorito anche dalla momentanea perdita dei poteri di Magneto a seguito dell’attacco di tre superstiti della Resistenza Umana (Occhio di Falco, Gatta Nera, Misty Knight cui si è aggiunta sul finire del numero scorso Death Locket) e del dardo avvelenato scagliato da Occhio di Falco.

Una nuova epoca di terrore sta per iniziare e siamo sicuri che l’astuto Namor ben presto si sbarazzerà della sua marionetta. Ma Re Magnus, e sua figlia Lorna, sono riusciti a scampare all’attacco e spalleggiati dalla Resistenza potrebbero ribaltare nuovamente l’esito di questo incerto scontro.

Intrighi e giochi di potere nella famiglia reale in una bella storia scritta da Dennis Hopeless e Cullen Bunn per le matite di Ario Anindito.

Continuano le disavventure dei giovani studenti dell’Istituto Von Doom per Giovani Dotati in Runaways, miniserie scritta da Noelle Stevenson per i disegni di Sanford Greene. Durante la prova finale del loro primo anno di corso, JubileeSanna, Pixie, Amadeus Cho, Delfina, Skaar, Molly,Cloak/Tandy, Dagger/Ty vengono a conoscenza dell’agghiacciante verità dietro quest’esame: si tratta di una vero e proprio test di sopravvivenza, in cui vengono eliminati i deboli e tutti coloro che presentano delle capacità che potrebbero rappresentare una minaccia per Destino (non dimentichiamo che la scuola è diretta da Valeria Von Doom).

La fuga attraverso i domini di Battleworld della Squadra Pulce si interromperanno ne La Zona di Guerra dove i nostri saranno raggiunti da Bucky e una convertita Sanna. Lo scontro si appresta a entrare nel vivo e l’esito è quanto mai incerto.

Lo scontro tra Ms. Marvel e l’inumano Kamran giunge al termine e scopriamo se il folle piano di quest’ultimo per trasformare anche Aamir, fratello di Kamala, in un inumano ha sortito effetto oppure no. Gli ultimi giorni di questa nuova eroina scorrono inesorabili divisi tra avventura (al suo fianco troviamo Carol Denvers) e i suoi rapporti familiari. Sullo sfondo incombe l’ultima Incursione e forse è giusto che tutti i dubbi e le questioni lasciate aperte da Kamala con i suoi vengano chiarite.

Testi e disegni di G. Willow Wilson e Adrian Alphona, autori abili nel sapere ricreare la stessa magia che ha reso celebri gli eroi Marvel oltre mezzo secolo fa. Davvero un’ottima serie.

Capitan America presenta: Haiy Hydra 3

In un futuro dispotico Armin Zola è il barone del dominio l’Impero di Hydra. Rick Remeder e Roland Boschi, invece, sono gli autori di Hail Hydra, miniserie incentrata sulla figura di Ian Rogers, figlio biologico di Zola, ma adottato e cresciuto da Steve Rogers. Il mondo lo ha conosciuto anche come Nomad, compagno di battaglia delle recenti avventure del Nuovissimo Capitan America.

Scampato all’ultima Incursione grazie all’ascensore dell’infinito presente nella base del Barone Zemo, Ian si è ritrovato in una New York terrificante. Dopo essere stato sconfitto da Leopold Zola, Capitan Hydra, Nomad è stato messo in salvo e trasportato nelle fogne di New York in una base nascosta dei Vendicatori. Qui ha incontrato Capitan America, Wasp, Iron Man, un mini Pym e un baby Ultron, tutti pronti a sferrare un assalto decisivo al despota Zola. Purtroppo i loro intenti sono stati stravolti dall’arrivo di Venom e dei suoi simbioti e il tributo di vite pagato è stato molto alto.

Ian e sua “sorella” Ellie sono gli unici sopravvissuti e in questo nuovo capitolo decideranno di affrontare direttamente il Armin Zola per risolvere il problema alla radice. Remender continua nella sua storia ricca di azione ma che affronta con molta intelligenza i temi della crescita, della responsabilità e dell’eredità.

In Teschio Rosso di Joshua Williamson (testi) e Luca Pizzari (disegni) una squadra di criminali composta da Electro, Magneto, Moonstone, Jack Lanterna,Lady DeathstrikeCrossbones e il Soldato d’Inverno, viene allestita in maniera poco convenzionale da Crossbones per trovare le prove della morte del Teschio Rosso, capo di una rivolta che anni addietro ha provato a ribaltare il governo di Destino.

Nei precedenti capitoli abbiamo scoperto che in realtà il Teschio Rosso è ancora vivo e , dopo aver salvato da morte certa Magneto, è pronto a unire le sue forze con quelle di Annihilus, Barone di Nuova Xandar, per sferrare il decisivo attacco allo Scudo e al Creatore di Battleworld. Ma l’orda capitanata dal Teschio Rosso si infrangerà contro l’ostinata difesa del Comandante Brand e dei suoi uomini. Quale destino attende il capo della rivolta?

Si conclude questa miniserie che, partita bene, non ha saputo mantenere le aspettative iniziali. Tanta azione e scontri epici ma uno sviluppo vuoto, privo di contenuti interessanti e con un finale zoppicante.

Thor presenta: Thors 3

Entra nel vivo l’indagine portata avanti da Ultimate Thors sui continui omicidi che sembrano coinvolgere tutte le Jane Foster e i Donald Blake di Battleworld. Trovato con l’arma ancora fumante in mano e, quindi, principale indiziato è Loki, catturato dai Thors lo scorso numero. Adesso il Dio delle Storie si trova nella stanza del tuono, la stanza in cui si tengono gli interrogatori del Corpo dei Thors.

Nel fitto dialogo tra Thorlief e Loki interessanti e agghiaccianti indizi vengono forniti per la risoluzione del caso. Intanto qualche collega, il Thor Runico e Thor Distruttore, sembrano particolarmente interessati a interrogare a loro volta Loki. Cosa nascondono questi due agenti? Qual è la verità dietro questi omicidi? Per scoprirla sarà necessario un viaggio nelle Terre Morte dove ad attendere i tonanti troveremo le solite orde di zombie.

Non possiamo che fare i complimenti a Jason Aaron per questa storia dalle forte tinte noir in cui la minaccia potrebbe giungere proprio da qualcuno degno di impugnare il martello del Dio del Tuono.

Pasquale Gennarelli

Secret_Wars_-_Battleworld_Map

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