Il cinema teatro Royal, storico centro culturale della città di Bari, fu aperto nel 1935 dalle Ferrovie dello stato e da allora gestito dai lavoratori del dopolavoro ferroviario. Nel corso degli anni ha rappresentato uno dei poli cinematografici della città, affiancando alle proiezioni un cartellone di spettacoli dal vivo che la nostra generazione può andare a ripescare nei suoi ricordi scolastici: questo fino al 2013, anno in cui il cinema va incontro ad un destino fin troppo comune ai monosala di Bari e chiude i battenti.
Tuttavia la vita del Royal non si è conclusa in quel 2013: poche ore fa è stata indetta una conferenza stampa in cui la società di produzione di audiovisivi AncheCinema srl nella persona del regista Andrea Costantino ha annunciato la riapertura del cinema teatro e ha illustrato le attività che si svolgeranno al suo interno.
Secondo le intenzioni dei nuovi direttori organizzativi Costantino, appunto, e Ebe Guerra, presidente del Centro Studi di Diritto dello Spettacolo e dell’Associazione Culturale Sinars, il nuovo Royal avrà un’impostazione del tutto inedita per la nostra città andando a concentrarsi sull’evoluzione del rapporto acquirente-esercente nell’ambiente delle sale cinematografiche. Il cartellone sarà organizzato grazie alla richiesta degli spettatori che avranno la possibilità di prenotare il proprio posto in sala scegliendo il film che più piacerebbe loro vedere o rivedere: a fronte di un numero sufficiente di prenotazioni, il film sarà effettivamente proiettato ad un prezzo ribassato rispetto alla media.
Avremo dunque a Bari un cinema per i film in seconda visione?
Tutto dipende da quanto la popolazione barese cinofila si prenderà a cuore il progetto di rinascita del cinema-teatro.
Di sicuro c’è invece che l’offerta di AncheCinema Royal, così come ce l’ha descritta il direttore organizzativo Andrea Costantino è variegata e potenzialmente illimitata.
Per averne una prova basta andare sui contatti Facebook Instagram e Twitter e interagire con la piattaforma.
I social network e il sito ci daranno la possibilità di votare attraverso gli hashtag (#cinema #danza #teatro #sportsugrandeschermo #lettura #filmperbambini #moda #design #serietv #talentshow #festival #fumetto sono solo alcuni) i contenuti più popolari con cui riempire quel grande spazio vuoto che è il Royal oggi.
L’augurio di noi di Bgeek al progetto è di non vedere sprecata questa preziosa occasione.
Francesca Torre
Mariaclaudia Carella