Il mondo dei supereroi sarà presto sconvolto da una nuova Guerra Civile. Dopo Civil War, miniserie del 2006 scritta da Mark Millar e disegnata da Steve McNiven, capolavoro del fumetto contemporaneo, nel corso del 2016 avremo modo di leggere Civil War II.
Questa volta in cabina di regia troviamo Brian Michael Bendis e David Marquez, insieme all’Editor-In-Chief della Marvel, Axel Alonso e il Vice Presidente del Publishing Tom Brevoort.
Queste le prime dichiarazioni di Marquez:
Civil War è da molti considerato come la pietra miliare della Marvel e rappresenta una grande sfida per me riprendere il lavoro fatto da Steve McNiven e l’inchiostratore Dexter Vines. Lavorare su questa serie è un onore e una stupefacente opportunità per crescere e mostrare le mie capacità artistiche.
La cosa divertente di Civil War era che ogni albo non solo creava maggiori spaccature tra i supereroi ma anche nei fan stessi. Lo scopo era quello di creare un conflitto in cui ogni fazione avesse una propria posizione inattaccabile, in modo che il lettore si possa schierare con una gruppo o con l’altro, senza che ci fosse un giusto o uno sbagliato. Manterremo lo stesso approccio anche per Civil War II.
Queste, invece, le prime parole di Alonso.
Civil War è stato un evento sismico che ha catturato l’attenzione dei fan e ne ha creati dei nuovi perché è stata in grado di focalizzare l’attenzione sulle pressanti questioni dei giorni nostri. Civil War II farà lo stesso.
La speranza di Bendis è quella di bissare il successo dell’opera di Mark Millar.
La mini originale è uno dei fumetti più importanti di sempre della Marvel, e siamo davvero emozionati di lavorare su di un titolo che speriamo possa essere meritevole sin dal titolo. Se siete terrorizzati dalle scosse di terremoto che sconvolgeranno gli eventi Marvel in cui nessuno è salvo…allora iniziate ad aver paura!
Pasquale Gennarelli
Fonte: Newsarama