È un dato di fatto acclarato come la pellicola Mad Max: Fury Road sia stata l’unica, vera, sorpresa di questa estate, ricevendo consensi in tutto il mondo e portando a casa la ragguardevole cifra di 370 milioni di dollari di incassi. Un blockbuster che, da un lato, ha confermato ancora una volta lo stile sinergico e il talento visionario del regista 70enne australiano George Miller e, dall’altro, ha riacceso l’interesse a livello mondiale per il suo personaggio seminale, il guerriero di un futuro post-atomico il cui ultimo film, Mad Max: Oltre la Sfera del Tuono, era stato realizzato esattamente trent’anni prima. Miller, durante un’intervista nel corso della popolare trasmissione a tema automobilistico Top Gear, ha concretizzato le speranze di tutti gli appassionati della sua saga distopica, confermando lo sviluppo di ben due nuovi sequel di Mad Max: Fury Road che comporrebbero così, nel corso dei prossimi anni, una nuova trilogia.
Nonostante il regista abbia ribadito che, nell’immediato, gli piacerebbe fare un piccolo film senza effetti speciali o scene d’azione con stunt, il regista ha rivelato che sono già stati scritti gli script preliminari dei due nuovi film. Miller ha riassunto brevemente il lungo e travagliato percorso affrontato per la realizzazione di Mad Max: Fury Road e di come poi si è arrivati ad avere ben due sceneggiature:
Per tre volte Fury Road ha avuto il via libera dalla produzione e per altrettante volte è stato sospeso nel corso di dieci anni. Speravamo di girare nel 2001 con Mel Gibson, ma poi c’è stato l’attentato del 11 settembre e il dollaro americano è crollato del 30 per cento rispetto al dollaro australiano, così abbiamo perso quella somma per il budget del film in una sola notte… Poi, poco prima delle riprese in Australia, è piovuto per la prima volta in 15 anni nel deserto dove dovevamo girare e ci siamo spostati in Namibia, nel Sud Africa occidentale. Ma in tutto questo processo, abbiamo avuto tempo e modo di approfondire numerosi elementi della trama, scavando a fondo non solo nel background dei singoli personaggi, ma anche dei veicoli. Per esempio, di come i volanti delle auto sono diventate icone di culto quasi religioso e altre cose di questo tipo. Quindi, senza neanche volerlo, ci siamo ritrovati ad aver ultimato due sceneggiature. A tal proposito, ne stiamo discutendo con la produzione (Warner Bros.), ma non sono ancora sicuro di quale delle due storie realizzare per prima.
Secondo il sito Movie Database, il nuovo film, nonché quinto episodio della saga, avrà il titolo provvisorio di Mad Max: The Wastelands, con protagonisti ancora una volta sia Tom Hardy che Charlize Theron, ma senza ancora una data ufficiale di inizio riprese, né di uscita in sala.
Paolo Pugliese
Fonte: Comingsoon; IMDB