Sin dagli esordi 進撃の巨人 (Shingeki no kyojin), noto in Italia come L’attacco dei giganti, ha riscosso un grande successo sia in terra nipponica che all’estero. Il manga, scritto e disegnato da Hajime Isayama, pubblicato sulla rivista Bessatsu Shōnen Magazine della casa editrice Kōdansha a partire dal settembre 2009, ha ottenuto nel 2011 il “Premio Kodansha per i manga” nella categoria “miglior manga per ragazzi”, e ha ricevuto due nomination, per il premio “Manga Taishō” nel 2010 e per il “Premio Culturale Osamu Tezuka” nel 2012.
Anche le vendite degli albi hanno raggiunto cifre record, nel 2011 L’Attacco dei giganti si è classificato undicesimo nella lista delle opere più vendute in Giappone, nel 2012 si è piazzato invece al quindicesimo posto; il dodicesimo volume dell’opera in particolare, con una tiratura iniziale di 2,2 milioni di copie, ha reso questa serie l’unica assieme a One Piece di Eiichirō Oda ad oltrepassare per la prima stampa di un singolo volume, la cifra di 2 milioni di copie.
Sull’onda del gradimento conseguito, è stato prodotto nell’aprile 2013 da Wit Studio (in collaborazione con Production I.G e con la regia di Tetsurō Araki), un adattamento animato in 25 episodi che ripercorre la storia del fumetto. In Italia, dopo l’acquisto dei diritti da parte di Dynit e il doppiaggio delle puntate, è stato reso disponibile in streaming da luglio 2014. La seconda serie, che prosegue nel narrare le vicende dei volumi successivi, era inizialmente prevista per il 2016 ma è stata poi posticipata ad oggi, 1° aprile 2017.
Sono stati girati anche due lungometraggi animati, 「進撃の巨人」前編～紅蓮の弓矢～ (Shingeki no kyojin zenpen ~Guren no yumiya~), ovvero L’attacco dei giganti – Il film: parte I. L’arco e la freccia cremisi, proiettato in Giappone nel novembre 2014 che riprende la storia dei primi 13 episodi dell’anime, e 「進撃の巨人」後編～自由の翼～ (Shingeki no kyojin kōhen ~Jiyū no tsubasa~), noto qui da noi come L’attacco dei giganti – Il film: parte II. Le ali della libertà, uscito nel giugno 2015, che affronta la seconda metà della serie animata. Entrambi i film sono stati portati sul grande schermo anche in Italia, grazie a Dynit, rispettivamente nei mesi di maggio e settembre 2015.
L’opera di Isayama è stata trasposta anche in due live-action, in cui gli l’ambientazione ed i personaggi si discostano in parte dalla versione cartacea: 進撃の巨人 ATTACK ON TITAN (Shingeki no kyojin Attack on Titan), internazionalmente noto come Shingeki no kyojin – Attack on Titan, ed il suo seguito, 進撃の巨人 ATTACK ON TITAN エンド オブ ザ ワールド (Shingeki no kyojin Attack on Titan Endo obu za wārudo), Shingeki no kyojin – Attack on Titan: End of the World.
La storia de “L’Attacco dei Giganti”
Ambientato in una sorta di Medioevo alternativo, L’Attacco dei giganti ci racconta di come la razza umana sia stata decimata dall’avvento di creature di grandi dimensioni e di aspetto simile a quello umano, ma dalle capacità mentali limitate. Apparentemente i giganti non necessitano di alimentarsi per vivere, ma sin dalla loro comparsa hanno attaccato le persone ingoiandone i corpi. L’unico modo che l’umanità ha trovato per arginare il problema, è stato costruire delle imponenti mura di difesa concentriche, il Wall Maria all’esterno, il Wall Rose nel mezzo ed infine il Wall Sina all’interno, che racchiude e protegge la capitale e la corte reale.
La vita quotidiana dei sopravvissuti è incentrata sulla protezione delle città rimaste in piedi, ma dopo un secolo di pace ottenuta grazie alle fortificazioni, l’inattesa venuta di un gigante alto 60 metri rompe nuovamente gli equilibri: un attacco crea una breccia nella cinta muraria più periferica, che viene violata da numerose creature prima confinate fuori, causando così la morte di molta gente.
Tra i sopravvissuti alla tragedia vi sono i tre protagonisti della storia: Eren Jaeger, che nel giorno dell’irruzione attraverso il Wall Maria vede morire sua madre, Mikasa Ackermann, un’orfana che dal momento in cui ha perso i suoi familiari è sopravvissuta grazie all’aiuto della famiglia Jaeger, ed Armin Arelet, miglior amico di Eren.
A cinque anni di distanza dall’accaduto, i tre amici ormai cresciuti si sono arruolati nell’esercito, quando i giganti tornano ad incombere minacciosamente: per tutte le reclute, Eren, Mikasa ed Armin inclusi, ha così inizio la battaglia.
Mary Scacco