J.K. Rowling per chi non lo sapesse, è una grande amante di Twitter.
Tantissime sono state le occasioni in cui la madrina del maghetto più famoso della nostra generazione si è dilungata in chiacchierate live con i fan sul suo soggetto preferito, la saga di Harry Potter.
Proprio un paio di giorni fa ha ceduto di nuovo alla tentazione di spiegare delle sfaccettature dei suoi libri al pubblico rispondendo alla domanda: perchè Harry ha chiamato suo figlio Severus in onore di Severus Piton?
La risposta è stata articolata in una serie di Tweet, dei quali il primo recita:
Piton è morto per Harry onorado l’amore che provava per Lily (la madre di Harry – ndr). Harry gli ha pagato un tributo di perdono e gratitudine.
Incitata poi, dai fan che continuano ad essere scettici, dopo anni, sul perdono concesso a Piton, la Rowling ha incalzato rivolgendosi proprio a coloro che si sono interrogati a lungo su questo epilogo narrativo:
Ci sono molti motivi alla base del perchè Harry ha dato il nome di Severus a suo figlio, ma al cuore della decisione c’è chi Harry era, dopo la guerra.
E ancora in un altro Tweet sulla personalità di Piton:
Piton è tutto grigio. Non puoi fare di lui un santo: era vendicativo e un bullo. Non puoi fare di lui un diavolo: è morto per salvare il Mondo della Magia. Nell’onorare Piton, Harry sperava anche, in cuor suo, di venir perdonato. Le morti della Battaglia di Hogwarts perseguiteranno Harry per sempre.
Dopo una breve pausa, l’autrice ha concluso il suo confronto con i fan sulla questione con un ultimo Tweet carico di sentimento:
Piton non è morto per degli ideali, è morto nel tentativo di espiare le sue colpe. Avrebbe potuto rompere la copertura in ogni momento per salvarsi, ma ha scelto di non dire a Voldemort che egli stava facendo un grave errore nel prendere di mira Harry. Il silenzio di Piton ha assicurato la vittoria di Harry.
Snape didn’t die for ‘ideals’. He died in an attempt to expiate his own guilt. He could have broken cover at any time to save himself 1/2
— J.K. Rowling (@jk_rowling) 27 Novembre 2015
but he chose not to tell Voldemort that the latter was making a fatal error in targeting Harry. Snape’s silence ensured Harry’s victory. 2/2
— J.K. Rowling (@jk_rowling) 27 Novembre 2015
Mariaclaudia Carella
Fonte: Entertainment Weekly