Secret Wars: Hickman e Brevoort parlano del settimo capitolo della saga

Secret Wars: Hickman e Brevoort parlano del settimo capitolo della saga

Nonostante l’esordio lo scorso ottobre dell’universo All New, All Different della Marvel Comics, la saga che ha dato origine a questo nuovo assetto narrativo, Secret Wars, non è ancora conclusa e l’evolversi della situazione è ancora incerta e ricca di colpi di scena.

Negli U.S.A. è da poco uscito il settimo capitolo e in un’intervista a CBR l’architetto di quest’avvincente avventura, Jonathan Hickman, e il Vice Presidente della Marvel nonché editor della miniserie, Tom Brevoort, hanno parlato della storia finora e dei segreti dietro Secret Wars #7, numero troppo denso di azione che ha costretto la Casa delle Idee  a cambiare i propri progetti iniziali e dividere la mini in nove numeri:

Brevoort – Non è stato facile come prendere un albo e dividerlo in due. L’intera struttura narrativa andava modificata. Abbiamo dovuto variare la disposizione delle pagine e delle scene affinché i due albi avessero una propria identità e non sembrassero effettivamente la metà di un singolo albo. Non sarebbe stati realizzati nella giusta maniera e non avrebbero avuto un finale drammatico. Così Jon ha trascorso circa due settimane buone per rimescolare il tutto. Abbiamo parlato di come tutto questo debba andare avanti e speriamo di aver fatto le scelte migliori.

Hickman – Quando tutta questa storia sarà terminata e avremo un quadro completo nel 2017 probabilmente penserò a come abbiamo lavorato e come l’abbiamo presentato. Davvero, mi piace tanto. Abbiamo dovuto cambiare tutto e modificare il lettering ma per ora sono contento di quello che abbiamo fatto.

La fortuna di Destino, il Padre di Tutto, è in forte calo dopo la morte del Dottor Strange e Victor von Doom dovrà difendere il suo comando dai piani dei due Reed Richards (quello di Terra-616 e l’altro di Terra-1610) e la ribellione dei Thors. Come se non bastasse, Destino dovrà fare attenzione ai quattro Baroni (Apocalisse, il Maestro, Sinistro e la Regina dei Goblin) che lo accompagnano in questa battaglia:

Hickman – In termini di storia ho pensato che questi quattro personaggi rappresentino i distretti più grandi e più importanti di Battleworld, sin da quando ho iniziato a disegnare l’intera geografia dello stesso. Adesso, ovviamente, le cose sono cambiate visto che altri autori hanno iniziato a scrivere ed utilizzare questi character in altri albi. Ma, più in generale, ho sempre avuto questi nomi nel mio ventaglio di scelte di super-cattivi.

Durante la battaglia finale Sinistro combatte spalla a spalla con Capitan Marvel. Il loro rapporto è in continua evoluzione e qui sembra giungere ad una precisa condizione:

Hickman – Credo che Sinistro fosse convinto di aver catturato un pesce grosso, ma alla fine quel pesce si è rivelato uno squalo pronto a morderlo.

Nella grande battaglia che si scatena sulle pagine di Secret Wars #7 uno dei protagonisti è sicuramente il Profeta, sotto la cui maschera si nasconde l’inumano Maximus:

Hickman – Mi diverto a scrivere di personaggi che hanno un cuore nero e che più in generale dimostrano un disprezzo per gli altri. Questo è l’aspetto che preferisco tra i personaggi della Marvel. Credo che sia grande perché, e potrebbe non continuare ad essere così, per un lungo periodo è stato la perfetta controparte ad un ragazzo che non poteva dire nulla. Ad un certo punto è stato come se il personaggio parlasse a se stesse, che è una cosa divertente da scrivere con un personaggio.

Nelle ultime pagine fa capolinea anche Pantera Nera, che avrà un ruolo sempre più decisivo n questo finale e al centro di un’importante cambiamento di status quo che, in un certo modo, chiude quanto precedentemente fatto da Hickman con il personaggio sulla sua run su Fantastici Quattro:

Hickman – Sì, tutto il materiale di Pantera Nera qui giunge ad una conclusione. È una sorta di chiusura della storia che abbiamo realizzato, Il Re dei Morti.

Brevoort – Si, c’è un lavoro a lungo termine che finalmente giunge alla conclusione. Qui c’è il significato di tutto e il cosa è stato in tutto questo periodo. Spero che nessuno si aspettasse che un’intera area di Battleworld fosse piena di zombie. E spero che nessuno faccia due più due e pensi ‘Perfetto! Pantera Nera adesso avrà un esercito tutto suo!’ Penso si tratti di un momento davvero cool: io l’ho amato tanto.

Hickman – Sì, alimenta ulteriormente la teoria secondo la quale sto lavorando ad un unico grande albo è questo è il numero #178 di Marvel Comics realizzato da Jonathan Hickman.

In chiusura, i due autori parlano delle aspettative del prossimo numero:

Brevoort – Sarà come il numero #7 solo più intenso e folle. Abbiam da poco diffuso un’anteprima della copertina dell’albo realizzata daAlex Ross nel quale puoi vedere una la Cosa in formato gigante che colpisce il Galactus di Franklin in faccia. Che è un qualcosa che i lettori aspettano da troppo tempo e che credo restituisca un senso di ciò che leggerete in quell’albo. Considerando che originariamente si trattava di un solo albo, la vicenda avrà un’escalation che renderà tutto più grande e veloce. Sarà tutto un’enorme cacofonia di violenza e tensione che giungeranno al culmine della trama fin qui realizzata per poi esplodere.

Hickman – Il numero #8 possiede quello che sin dall’origine è il momento preferito di tutti sin dal momento in cui ho presentato Secret Wars durante un incontro alla Marvel.

A noi, dunque, non resta che aspettare nuove ed importanti sviluppi a questa saga mentre ricordiamo che gli eventi di Guerre Segrete narrati da Hickman, per le matite di Esad Ribic, giungeranno in Italia a partire da gennaio, quando il tempo dell’universo Marvel sarà finito!

 

Nella gallery in basso sono disponibili la cover dell’albo, realizzata da Alex Rossa, e la variant cover disegnata da Simone Bianchi, oltre alle prime tavole dell’abo diffuse in esclusiva da CBR.

Pasquale Gennarelli

Fonte: CBR

 

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